Come fare la legna da ardere: taglio, raccolta e stoccaggio corretto

Fare legna non è un compito difficile, ma richiede tempo e l'attrezzatura giusta. Per la prima fase dei lavori sono fondamentali una motosega, un'ascia e uno spaccalegna, mentre per riporla avrai bisogno di un portalegna da cui attingere di volta in volta ai pezzi, da utilizzare con un braciere o per la stufa a legna e il camino.

Fare la legna non significa solo essere in possesso dell'attrezzatura giusta, ma anche prendersi il tempo necessario per farlo correttamente. Ad essere frettolosi, si rischia di ritrovarsi con legna troppo umida o troppo secca, che può risultare difficile da lavorare. Come fare la legna da ardere? Il segreto è prendersi il tempo necessario e dividere i tronchi in pezzi maneggevoli che possano essere conservati facilmente. In questo articolo vi daremo alcuni consigli sulle diverse fasi, dai lavori iniziali fino alla conservazione in legnaie e portalegna, includendo alcuni accenni alla regolamentazione.

Fare la legna: un’opzione economica per il riscaldamento

Il riscaldamento a legna è un'ottima opzione per chi cerca un modo economico per riscaldare la propria casa. Nonostante si debba mettere in conto l'investimento iniziale per una stufa o un caminetto a legna, il risparmio a lungo termine è significativo. Se utilizzato come fonte di riscaldamento principale, il riscaldamento a legna può riscaldare in modo efficace ed efficiente un'intera abitazione. Se usato come riscaldamento supplementare, il riscaldamento a legna può fornire un'atmosfera calda e invitante a qualsiasi ambiente. A conti fatti, che sia utilizzato come fonte di riscaldamento principale o supplementare, il riscaldamento a legna è un'opzione eccellente per chi cerca un modo economico per riscaldare la propria casa.

La legna può inoltre essere utilizzata anche con dei bracieri, sia per creare una perfetta atmosfera nei vostri ambienti esterni che per cucinare deliziose preparazioni.

Quando fare la legna?

Se avete intenzione di tagliare legna quest'inverno, prestate attenzione alle fasi lunari. Il momento più favorevole per il taglio della legna è la luna nuova o calante. Durante queste fasi, di riposo vegetativo o “inverno degli alberi”, il flusso di linfa negli alberi è al punto più basso. Ciò significa che la legna sarà più secca e più facile da spaccare. L'inverno degli alberi dura in genere da settembre a gennaio, ma nelle zone di alta quota può prolungarsi fino a febbraio. Quindi, quando pianificate le vostre attività, assicuratevi di tenere conto del clima locale. Seguendo questi consigli, potrete assicurarvi di avere legna in abbondanza, asciutta e facile da spaccare, per mantenere la vostra casa calda per tutto l'inverno.

Dove trovare la legna da ardere: regolamentazione

Esiste una vera e propria regolamentazione in materia di diritto di legnatico: questo è infatti disciplinato da leggi e viene sottoposto all’autorizzazione delle amministrazioni comunali. Per procedere al taglio delle piante è necessaria la presenza e la vigilanza dei Carabinieri Forestali, mentre per raccogliere la legna secca presente a terra, destinata ad uso domestico, si può procedere libramente.

Per essere certi del diritto di raccolta, il consiglio è quello di informarsi direttamente presso l’amministrazione comunale, ricordando che in ogni caso commerciare legna è un atto proibito. Per godere del diritto di legnatico è normalmente richiesto il pagamento di una tassa di raccolta.

Come fare per tagliare la legna?

Quando ci si appresta a tagliare la legna da ardere è necessario prendere le giuste precauzioni e quindi disporre di adeguati DPI (Dispositivi di Protezione Individuale). Tra questi includiamo abbigliamento di protezione, casco di protezione, scarpe antinfortunistiche, protezioni per l'udito, guanti di protezione ed occhiali di protezione.

In seguito, predisponete la vostra area di lavoro. Liberate un'area dove poter lavorare. Avrete bisogno di spazio sufficiente per spaccare, segare e accatastare la legna, quindi assicuratevi che non ci siano ostacoli. In secondo luogo, organizzatevi in modo da poter lavorare in modo efficiente. Un buon metodo è quello di organizzare una catena di montaggio: tagliare i tronchi in pezzi, spaccarli e poi accatastarli. 

Per seguire passo passo e in modo approfondito la corretta procedura per tagliare la legna, potete approfondire nell’articolo specifico sul Taglio della legna con attrezzatura Stihl.

Conservare la legna da ardere

Accatastare la legna in modo corretto è una parte importante del processo e può richiedere un po' di pratica. La catasta deve essere alta circa 1 metro e profonda quanto la lunghezza di un tronco. La legna deve essere accatastata in modo da consentire la circolazione dell'aria, lasciando spazi tra i tronchi e assicurandosi che nessuno sia completamente coperto. Per garantire la migliore ventilazione possibile nella catasta o nella legnaia, accatastate ogni strato in direzione opposta a quello precedente. 

Quando si sceglie il luogo migliore per conservare la legna da ardere, è importante considerare la comodità e l'accessibilità. La legna da ardere è pesante e difficile da trasportare, quindi è importante trovare un luogo vicino alla propria abitazione. Inoltre, è importante trovare un luogo asciutto e ben ventilato, per evitare che la legna da ardere marcisca. Prendendo in considerazione questi fattori, potrete assicurarvi che la vostra legna da ardere sia conservata correttamente e pronta all'uso quando ne avrete bisogno.
Un pratico portalegna torna sempre utile per conservare la legna di utilizzo immediato vicino al camino o alla stufa.